Si intitola “SOME AESTHETIC DECISIONS: A CENTENNIAL CELEBRATION OF MARCEL DUCHAMP ’S FOUNTAIN” ed è uno degli eventi artistici più importanti della stagione nell’ area di Miami.
L’occasione è quella di celebrare il centennale della presentazione del “Orinatoio”di Marcel Duchamp all’ esposizione degli Artisti Indipendenti a New York, ed il conseguente stravolgimento epocale del concetto di valore artistico nell’ arte “contemporanea”.
La mostra si terrà dal 14 Maggio al 3 Settembre all’ NSU Museum di Fort Lauderdale, e

raccoglie alcune tra le opere dei più importanti esponenti delle correnti artistiche degli ultimi cento anni, dal Dadaismo al Pop, dall’ Arte Concettuale all’Arte Narrativa, fino ad arrivare alla sperimentazione dei New Media.
Tutte le opere sono legate in qualche modo alla controversa opera di Duchamp, andata perduta (o distrutta) subito dopo la sua esposizione. Nella mostra sarà esposta l’unica foto originale esistente del “Orinatoio”, realizzata da Alfred Stieglitz nel 1917.

Il tema dell’evento inaugurale del 13 maggio sarà infatti “Why this is Art?”: partendo dall’opera di Duchamp, viene offerto lo spunto per una riflessione sulla soggettività del giudizio estetico e del concetto di valore artistico.
Le “Some aestethic decisions” che hanno ispirato il titolo della mostra, sono quelle che l’artista Judy Fiskin ha immortalato in una serie di fotografie del 1990.

Saranno esposti lavori dello stesso Duchamp (Boite en Valise, 1941/1961), Joseph Kosuth (An Object Self-Defined, 1966), Cory Arcangel (Apple Garage Band Auto Tune Demonstration, 2007), John Baldessari (Choosing Green Beans, 1974), Sophie Calle (The Blind, 1986), Jeff Koons, ( Balloon Dog (Blue), 1994-2000, Inflatable Flower, Bunny (Tall White and Pink Bunny), 1979 ), ed anche Jorge Pardo, Francis Picabia, Julian Schnabel, Andy Warhol (Brillo Soap Pads Box, Heinz

Tomato Ketchup Box, Campbell’s Tomato Juice Box, Del Monte Peach Halves Box, 1964), Rachel Lachowicz (Lipstick Urinals, 1992),Sherrie Levine, Kara Walker e altri, in una molteplicità di linguaggi che evidenziano la soggettività del giudizio di valore artistico, da parte degli autori, e non meno importante, dei fruitori delle opere d’Arte.
Un’occasione per immergersi nell’ Arte Contemporanea e lasciarsi trasportare in un viaggio alla ricerca dell’estetica ai più alti livelli dell’ “arte del quotidiano”.