Con la Tavola Rotonda al titolo “When I.T. makes the difference: Italian and the New Technologies”, si è conclusa la XVIII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo qui a Miami. L’evento, organizzato da Serafina di Rosa, attaché dell’Ufficio Culturale del Consolato d’Italia a Miami, e dal Console d’Italia, Cristiano Musillo, sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica, ha visto Luigi Bava, presidente dell’ Organizzazione per la Diffusione della Lingua Italiana, fare da coordinatore alla tavola rotonda.

La tavola rotonda si è tenuta presso la Glasgow Lecture Hall della Miami University

Così come lo Slow Food veicola la ricchezza gastronomica dell’Italia, lo Slow Digital sembra essere la strada da percorrere per valorizzare al meglio l’Humanitas Italiana applicata alle Nuove Tecnologie: questo è il pensiero di Luigi Ferrara, “Tech Guru”, Direttore della School of Design del George Brown College di Toronto e del collegato Institute without Boundaries, che promuove la collaborazione interdisciplinare per creare soluzioni innovative alle sfide globali del XXI secolo.

Matteo Achilli, “Startupper”, e Magda Novelli, insegnante di italiano presso la FIU, con alcune studentesse

Invitati ad intervenire, oltre a Ferrara, Andrea Macario, in qualità di delegato della Italian Scientific Society di Miami ed Imprenditore membro dell’incubatore di Startup “Venture Hive”, Megan Conyer, responsabile US per Kimonus, Alejandro Perez, Direttore Amministrativo e responsabile regionale del distretto scolastico di Miami Dade, Margherita Pinkos, Assistente del Sovrintendente del distretto scolastico di Palm Beach, Matteo Casagrande, Preside dell’Istituto Marangoni di Miami, e Matteo Achilli, creatore della piattaforma Egomnia ed ispiratore del film “The Startup” di Alessandro d’Alatri.

I ragazzi dell’ International Studies Preparatory Academy risultati al primo posto della classifica delle Startup

Se è vero che l’Italiano e l’Italianità sono riconosciuti nel mondo come il simbolo dell’Umanesimo, tutti gli interventi sono stati concordi nell’affermare che le nuove tecnologie dell’era digitale possono essere il mezzo attraverso cui far risorgere un nuovo Rinascimento Italiano, permettendo alle idee, alla cultura, alla genialità che tutto il mondo ci riconosce di poter arrivare “Anywhere in the World”, continuando comunque a nutrirsi attraverso le proprie radici. Un passo concreto in questa direzione lo hanno fatto gli studenti di italiano delle scuole di Miami che in questa sede hanno raccontato le loro Startup pensate, progettate, scritte, e divulgate in italiano, selezionate e presentate da Matteo Achilli.

È un dato di fatto che sempre più studenti in Florida scelgono di studiare Italiano, non più (o non solo) perchè “Lingua Romantica”, ma per il bagaglio di Cultura ed Humanitas che offre. In quest’ottica il Consolato Italiano ha appena firmato un accordo con il distretto scolastico di Palm Beach per implementare le classi di Italiano nelle scuole, data la forte domanda.

(Da sinistra: Luigi Bava, presidente ODLI, Margherita Pinkos, Margherita Pinkos, Assistente del Sovrintendente del distretto scolastico di Palm Beach, il Console D’Italia a Miami, Cristiano Musillo, la responsabile dell’Ufficio Culturale e Scolastico del Consolato, Serafina Di Rosa,e Frank Barbieri, del distretto scolastico di Palm Beach

Il Console d’Italia, Cristiano Musillo, intervenendo in apertura ed al termine dei lavori, ha voluto celebrare l’impegno profuso dal personale docente e dai presidi degli istituti coinvolti, che hanno accettato la sfida di rendere l’insegnamento della Lingua Italiana un’esperienza culturale ed umana, portandola oltre il limite imposto dalle regole di grammatica e fonetica. Le nuove generazioni sono quelle che avranno il compito di portare avanti questo “Rinascimento Italiano dell’Era Digitale”, sottolineando che scuola è un elemento chiave per il successo di questa impresa.

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