Bella vittoria per 105-100 con Charlotte venerdì sera. Dopo una partenza agghiacciante, serviva un finale impeccabile per arrivare al traguardo e così è stato!
Inizio da incubo per Miami con gli Hornets che si trovano davanti per 16-1 e il pubblico dell’Arena che esplode al primo canestro realizzato dagli Heat, a 5 minuti dalla fine del primo quarto, quasi a voler dire…”Finalmente”!! Josh Richardson, MVP della serata, ha messo a segno 27 punti, record nella sua carriera e Dion Waiters 19. A due minuti dalla fine punteggio in parità 96-96 e i ragazzi mettono il turbo Con un 9-0 nei momenti finali per decidere le partita.
“Abbiamo ottenuto la vittoria, questa è la cosa più importante“, ha detto Waiters, ”se siamo convinti, sappiamo quanto possiamo essere bravi – specialmente in difesa.”
A parte il primo quarto, Miami ha surclassato gli Hornets per il resto della partita, realizzando il 60% negli ultimi 36 minuti.
Ad entrambe le squadre mancavano giocatori chiave. Kemba Walker di Charlotte si è seduto per la seconda partita consecutiva a causa di una contusione alla spalla sinistra, mentre Hassan Whiteside per Miami dovrebbe perdere almeno due settimane per lo stesso infortunio al ginocchio sinistro che l’aveva fermato all’inizio della stagione.
Per tre partite consecutive gli Heat si sono trovati sotto con un gap a due cifre ma questa sera sono riusciti a raddrizzarla! La classifica di Miami è ora in perfetta parità: 11-11 complessivi, 5-5 in casa, 6-6 fuori casa, 7-7 nell’East conference e 4-4 contro squadre della West conference.
Domenica sera partita proibitiva sulla carta perché arrivano i Warriors di Curry e Durant, ma sognare non costa nulla e dopo lo sgambetto a Boston, perché non credere di poterlo fare anche ai campioni in carica?