In un affollato sabato sera, la mondanità di Manhattan è stata brutalmente violata dall’ esplosione di una bomba. L’ordigno era nascosto in un cassonetto. A poca distanza, una seconda bomba, fortunatamente ancora inesplosa, era pronta ad aumentare il numero delle vittime,che è di ventinove feriti, di cui uno in gravi condizioni. Ma lo scenario poteva essere quello di una vera e propria strage. L’esplosione è infatti avvenuta tra la 7ma strada e la 23ma avenue, nel quartiere Chelsea, il cuore mondano di Manhattan, alle 20:30 di un sabato sera dai locali alla moda affollatissimi. E neanche un sabato sera qualunque. Proprio in quel momento Barack Obama e Hillary Clinton presenziavano un gala di raccolta fondi presso la Black Caucaus Foundation a Washington. L’esplosione è stata un vero attentato secondo la polizia, che esclude il fatto accidentale. Ma il sindaco De Blasio tranquillizza: l’evento non è riconducibile al terrorismo, nè all’ esplosione di ieri nel New Jersey. Intanto è stata rinvenuta e disinnescata una nuova bomba poco distante dalla prima.