I primi bagliori si erano già visti lo scorso 29 aprile quando dal quartier generale di Aston Martin a Gaydonm, Warwickshire, erano stati rivelati i primi renderings dell’ AM37, prima barca firmata dalla regina delle case automobilistiche; ma è solo con un comunicato stampa dell’11 Agosto, nel quale si comunicava la vendita del primo modello ad un cliente di Miami, che l’AM 37 diventa finalmente realtà.
Il cliente – anonimo per adesso – si è potuto avvalere del servizio di personalizzazione “Q” di Aston Martin, grazie al quale ha potuto sviluppare un progetto completamente personalizzato: i progettisti della casa madre hanno infatti potuto trasformare i desideri dell’armatore in realtà, come ad esempio la scelta dei materiali a bordo, colori e tessuti. Il risultato e’ uno squisito accostamento e nuance tra Mako blu dello scafo e blu cobalto e crema degli interni il tutto accentuato da inserti cromati.
Con un contratto esclusivo, Quintessence Yachts, in collaborazione con il team di design della Aston Martin e lo studio di architettura navale olandese Mulder Design, ha potuto sviluppare il progetto di una barca sofisticata dalle linee contemporanee e prestazioni degne di una macchina da corsa: con una motorizzazione d’eccellenza e un sistema di propulsione speciale, questo gioiello puo’ raggiungere la velocita’ massima di 50 nodi.
La barca è disponibile in due versioni: il modello Gran Turismo con scelta di motorizzazione tra il Mercury diesel da 370hp o due Mercury benzina da 430hp ciascuno, oppure il modello AM37S con due Mercury Racing benzina da 520hp l’uno; ma l’
stupisce soprattutto per il suo livello tecnologico a bordo, a partire da una struttura hi-tech in lega leggera (resina epoxy e fibra di carbonio con tecnologia vacuum infusion) pensata per una produzione con macchina CNC a 5 assi, voice control and activation, uno schermo integrato touch-screen con sistema multimediale di navigazione e il sistema Axius Joystick Piloting che permette una manovrabilità precisa e sicura
L’AM37S offre anche l’opzione di poter controllare a distanza con una App dal proprio cellulare, il sistema elettronico di copertura del pozzetto e dallo schermo touch screen della barca si può regolare anche la piattaforma di poppa, bimini top e ancoraggio; questo 11.2m offre inoltre la massima cura nei dettagli interni con pelli e tessuti accuratamente scelti e lavorati e comfort ergodinamico sorprendente.
Perchè non un motore Aston Martin allora in tutta questa perfezione? La risposta arriva dallo stesso Mulder: “in questo momento i motori della casa automobilistica inglese non sono stati ancora marinizzati. Lavorare allo stesso tempo con due progetti di sviluppo cosi impegnativi e all’avanguardia sarebbe stato troppo.”
Per il primo modello, la compagnia ha utilizzato un cantiere navale vicino a Southampton, UK: questo ha permesso un controllo qualità e sviluppo continuo e con la massima precisione, avvalendosi anche di un team di lavoro multietnico e multiculturale del quale Aston Martin è molto orgogliosa.
L’amministratore delegato di Quintessence Yachts Mariella Mengozzi ha affermato che “con talmente tante opzioni disponibili, non ci sarà mai una barca uguale ad un’altra: infatti la base del nostro approcio è proprio l’attenzione alle richieste dei nostri clienti, le loro esigenze ed il nostro supporto tecnico alle loro scelte. Unendo il mondo nautico e automobilistico con quello universale di stile ed eleganza, l’AM37 offre il perfetto equilibrio tra design ed ingegnerizzazione, prestazioni e stile, lusso e funzionalita’.”
Il progetto firmato Aston Martin non è il primo ad unire i due universi del lusso, barche e macchine: infatti anche Mercedes aveva lanciato l’AMG Marauder Cigarette Boat, barca altamente performante pensata per le alte velocità e presentata in anteprima mondiale al Miami Boat Show nel 2012.
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