Kelly Onylyk

Nonostante abbiano giocato senza due stelle quali Kawhi Leonard e la guardia Tony Parker, infortunati, San Antonio sconfigge gli Heat che si presentano senza Hassan Whiteside per la terza partita consecutiva.  Miami non ha saputo tener testa alla squadra di San Antonio trascinata da LaMarcus Aldridge , perdendo per 117-100.

E’ da inizio stagione che tutti continuano a chiedere a coach Gregg Popovich quando giocheranno Leonard e Parker… ma visto come giocano gli Spurs, anche senza di loro, coach Pop continua a ripetere la stessa litania: giocheranno quando saranno pronti! Match che non è mai stato in bilico; anche quando i ragazzi sono riusciti per due volte a riportarsi avanti, non si ha mai avuta la sensazione che questa partita si potesse vincere. Aldrige, Gay e Gasol hanno sempre risposto perentoriamente ad ogni velleitá di rimonta, come accaduto verso la fine del terzo quarto, quando, mettendo a segno sette tiri consecutivi si sono riportati avanti di 15 punti da una situazione di paritá che Miami aveva strappato con i denti.

Goran Dragic

Troppo forte la squadra ospite per questi Heat, soprattutto se non al completo e se ci si imbatte in una serata no di Josh Richardson che sembra lontano parente del giocatore che aveva incantato lunedí contro gli Hawks.  Dion Waiters gioca nonostante una caviglia dolorante e Tyler Johnson, insieme al solito Dragic, sono le note positive di questa sera. James Johnson invece gioca una partita a due facce: male, malissimo la prima metá che chiude con soli 3 punti all’attivo; uno degli ultimi ad arrendersi, invece, nella seconda metá dove realizza 18 punti. Croce in questo inizio di stagione, la fase difensiva. “È difficile battere questo tipo di squadre se giochi bene solo in attacco ”, ha detto Dragic.

Ora due giorni per recuperare le forze e recuperare alcuni degli infortunati perché sabato sera arrivano i Boston Celtics all’American Airlains Arena.

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Lettere e Filosofia ad indirizzo artistico; per 13 anni responsabile per la qualità di un laboratorio agroalimentare. La passione per l’arte l’ha portata a frequentare corsi presso l’associazione illustratori Ars in Fabula di Macerata, con personaggi di spicco dell’ambiente fra i quali Roberto Innocenti, Maurizio Quarello, Miguel Tanco. Appassionata di pasticceria consegue il titolo presso CAST Alimenti, la prestigiosa scuola di pasticceria del Maestro Iginio Massari. Consegue il titolo di “chocolatier” frequentando il corso speciale con il Maêtre Chocolatier svizzero Eliseo Tonti. Spostandosi all’estero, per seguire il marito trasferitosi negli States per lavoro, frequenta corsi con i più grandi pasticceri nel paesaggio internazionale: Christophe Felder, Jean Michael Perruchon, Christophe Michalak, Antonio Bachour, John Martin, Francisco Migoya fra i tanti… Il motto: Vedere è indagare e indagare è conoscere.

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