Same Old Dolphins recita qualcuno.

Ed è così. La stagione 2018 dei Miami Dolphins, la numero 53 della franchigia, la 49esima della National Football League sembrava partita egregiamente. Tifosi storici avevano già stampato le magliette “We’re Back” and “Fins Up” riunendosi intorno a quello che sembra sempre più essere un monumento storico invece di un camper. Il “In Fins We Trust” è un RV degli anni ’90 che i più fedeli supporters dei Dolphins hanno comprato in condivisione per le partite in casa. Ma i fuochi d’artificio dovranno aspettare ancora. Quella di domenica contro i Patriots infatti non è stata solo un’amarissima sconfitta per 7 a 38. No, perché non è la sconfitta la parte peggiore quanto piuttosto il preoccupante e ahimè ricorrente problema che vede i Dolphins bloccarsi, scomparire. Muoversi come fantasmi in un campo che tutto ad un tratto non sembrano nemmeno più riconoscere. Quella di ieri a Boston avrebbe portato i Dolphins a festeggiare la quarta vittoria di fila, l’ultima volta è successo nel 1995. Invece oltre il danno la beffa. Si, perché se si perde è meglio farlo alla grande. Non solo la rivalità sportiva fra le due squadre dello stesso girone si è fatta sentire più forte che mai, ma la squadra di Miami sembrava essere completamente assente. E’ la storia più vecchia del mondo: se la squadra in questione avesse combattuto perseguendo la vittoria, se in campo si fossero visti i guerrieri che spesso si millantano essere, se avessero giocato a football, la sconfitta non significherebbe quello che vuol dire adesso. Se non si fossero visti i problemi di sempre, se la difesa non fosse stata pressoché impercettibile allora ci sarebbe stata almeno la consapevolezza di una squadra che sta crescendo. Una squadra che ha capito come muoversi, forte delle sue potenzialità.

Questa non me l’aspettavo proprio“, bisbiglia Adam Gase alla fine del match. “Non abbiamo fatto nulla di quello che dovevamo fare, dobbiamo ricominciare tutto“.

Incredibile come le espressioni “Same Old Dolphins” e “We’re back” adesso suonino fastidiosamente simili…

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