Secondo uno studio di mercato a metà del 2017,  realizzato dall’Autorità di sviluppo del centro di Miami (DDA), i prezzi di affitto degli appartamenti in centro si sono stabilizzati, lo sviluppo urbano è in equilibrio con la domanda e le istituti finanziari hanno visto aumentare le richieste di erogazione di prestiti, segno che con questi indicatori la zona del centro della città di Miami si sta stabilizzando a livello di crescita. La relazione comprende i quartieri di Brickell, Edgewater, Overtown, Midtown, il quartiere centrale degli affari e il quartiere Arts & Entertainment.

Per la prima volta da quando il centro di sviluppo immobiliare ha iniziato la sua ricerca nel 2012, i conduttori condominiali abitano  in oltre cinquemila unità completate rispetto al numero in costruzione che ammonta invece ad altre cinquemila, confermando la stabilizzazione del settore che vede a differenza dei boom immobiliari degli scorsi anni la tendenza dei costruttori di resistere all’impulso di edificare senza misura o controllo e poi vedere a chi non può garantire il pagamento del prezzo tramite finanziamento. Entro la fine del 2017 lo studio prevede che saranno completate altre 3.365 unità, mentre nel 2018 se ne aggiungeranno altre ​​ e altre 1.061, di recente edificazione termineranno e saranno pronte ala vendita nel 2019, secondo questa relazione. Durante l’intervista ad Anthony Graziano, amministratore delegato di Integra Realty Resources, ossia uno dei relatori della ricerca effettuata dal DDA, è emerso che oltre l’80 per cento delle 5.000 unità completate sono già state vendute, mentre il 70 per cento delle unità in costruzione è già pre-venduto (legalmente si intende pre venduto quando si è trascritto il preliminare di vendita). In un passaggio dell’intervista si conferma l’ottima salute di cui gode il centro della città di Miami, infatti egli afferma: “Non solo abbiamo raggiunto il punto dove c’è il più alto tasso di completamento, ma l’inventario delle unità immobiliari ancora in costruzione sta diminuendo, che è la dimostrazione importante è che non stiamo continuando a costruire oltre quello che il mercato può assorbire“.  “I prezzi delle case, appartamenti in special modo potrebbero tornare ad aumentare, proprio perché con questi numeri in calo di case sfitte o vuote, ora è il momento di guardare e trovare un venditore motivato che possa trattare per poter strappare un ottimo prezzo di vendita“, ha detto Chris Zoller, agente immobiliare presso EWM Realty e  Presidente della Miami Association of Realtors per l’anno in corso. “Anche le banche stanno cominciando ad allentare i cordoni della borsa soprattutto ai singoli acquirenti per concedere un prestito. Se state cercando un appartamento sul litorale o un appartamento di lusso, i prezzi non saranno più economici in altre zone magari più interne, proprio perché gli sviluppatori stanno rallentano a questo ritmo“.

In altre parole, è un buon momento per acquistare. I prezzi delle unità all’interno dei grattacieli o dei palazzi del centro nel mercato della rivendita sono scesi del 6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, stiamo parlando di cifre attorno a   $ 403 al metro quadrato. Anthony Graziano ha affermato che il ribasso del valore di rivendita è un riflesso della disponibilità dei venditori ad abbassare i prezzi per stimolare le vendite. Rispetto al boom precedente, quando quasi 17.000 unità sono state consegnate nel triennio 2006-2008, a maggio 2017 si è registrato il miglior tasso di rivendite chiuse negli ultimi due anni, con 142 chiusure e 160 vendite in sospeso. Gli affittuari, nel frattempo, sono disposti a pagare un premio per loro. I nuovi appartamenti di classe A costruito tra il 2014-2017 hanno guadagnato tra il 25% e il 35% sul canone di affitto rispetto alle unità costruite prima del 2014. Le nuove unità con più camere da letto costruite di recente hanno raggiunto una media di $ 2.064 al mese, mentre gli appartamenti più vecchi con una o più camere da letto hanno raggiunto una media di 1.831 dollari (a partire da 1.772 dollari nel 2016 ). Adesso per questa compensazione tra domanda e offerta l’affitto medio per un appartamento in un condominio con una o più camere da letto è sceso del 7,3 per cento su anno, per una media di $ 2.008. Questo non deve spaventare, l’andamento dei canoni di affitto varia in base alla zona di residenza e del tenore di vita, e nonostante siano alti, le persone che vivono nel centro città guadagnano anche più di residenti di zone più limitrofe in Miami-Dade. La DDA stima che l’affitto medio di Brickell sia di $ 2,535, ovvero il 47 per cento del reddito medio pro capite a  Miami che si aggira intorno a $ 66.498 (superiore alla media della Miami-Dade County che invece si attesta attorno a $ 51.800). Per confronto, la NBC New York, in uno studio effettuato sui prezzi di affitto del centro città della grande mela, si stima che i residenti di Manhattan spendono il 65 per cento del loro reddito in affitto. Altro motivo per comprare. Il mercato medio e di lusso pertanto si sta affermando, con cifre da capogiro! Entro dicembre di questo anno lo studio della DDA conferma che si otterrà un volume di fatturato di oltre due miliardi di $ derivanti dalla compravendita di unità immobiliari medie e di lusso sul litorale. I volumi dunque si stanno stabilizzando, gli istituti finanziari concedono più spesso di prima finanziamenti a copertura dei prezzi di vendita, pertanto gli immobiliaristi affermano che è questo il momento di trattare e sarà così perlomeno fino al 2019.

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