“Presto un nuovo sole splenderà su Miami”. L’enigmatico messaggio campeggiava fiero sopra la foto di  un lifeguard tower, immagine iconica di Miami. La provocazione era stata lanciata. Ora non  rimaneva che aspettare la reazione dell’imprevedibile mondo dei social. Se ne sarebbe accorto qualcuno che stava per nascere un web magazine dedicato a Miami ? E come sarebbe stata accolta la provocazione  di un giornale dedicato alla città di Miami solo in italiano? Non abbiamo dovuto aspettare molto. Dopo poche ore dalla pubblicazione del messaggio, Sui social sono cominciate a fioccare le domande, le richieste d’informazioni, i come ed i perché…. insomma, un  fermento incredibile, condito da un ‘infinità di like che ci ha fecero  capire che avevamo colto nel segno. Così è nato Buongiorno Miami. Una scommessa che oggi, a distanza di un anno, possiamo affermare, con orgoglio, di avere vinto. In realtà ha vinto l’incredibile mix che lega indissolubilmente il glamor cosmopolita di Miami alla eccellenza della creatività e dello stile italiano. E questo feeling è stato costruito nel tempo dalla comunità italiana presente a Miami, persone che in tanti anni di duro lavoro e di dedizione esemplare  hanno dato un preziosa contributo   alla crescita della città, accrescendo velocemente il consenso intorno ad una comunità che si rivelava fondamentale per la crescita economica locale. Ma è stato quando Miami ha spiccato il volo come capitale internazionale del lusso che la realtà italiana da “importante” è diventata “indispensabile”. Solo l’italian style poteva incoronare Miami come icona del glamour nel mondo.

Buongiorno Miami  parla proprio di questo. Delle eccellenze italiane a Miami, il prezioso tessuto di imprenditori, artigiani, commercianti, artisti, musicisti, sportivi, scienzati, che da tempo, con la loro  esperienza contribiscono a rendere un po’ italiano l’American Dream… Buongiorno Miami è anche una finestra sul quotidiano della città, con lo spazio alle notizie di cronaca, di sport ,politica,  eventi e tempo libero. E come per i veri giornali, in Buongiorno Miami  c’è spazio anche per l’ironia, grazie alla pungente satira delle sue vignette. E per parlare dell’italian style non si poteva che ricorrere alla più grande eccellenza italiana: la nostra lingua, il più grande patrimonio nazionale.Questo slancio d’orgoglio è stato capito, apprezzato, amato. Amato dai lettori, che ormai sono tantissimi, sparsi in tutto il mondo. Amato dalla redazione di Buongiorno Miami, un team di persone incredibili, animate da vera  passione per la scrittura e vittime del magico fascino di Miami. Una redazione a cavallo fra Italia e Miami, sempre in contatto nonostante un oceano di mezzo.  Persone con profili, esperienze e competenze diverse. Tutti animati, però, da passione, entusiasmo, generosità, curiosità. Una redazione catalizzatrice, che via via attira nuovi collaboratori…. E per   per il primo compleanno di Buongiorno Miami,la redazione si è “regalata” l’ennesimo collaboratore. Elisabetta Pianta, yacht designer e giornalista per riviste di specializzate del settore nautico, festeggia il compleanno del giornale con un importante articolo sulla realtà della nautica a Miami, allargando gli orizzonti del giornale. Una redazione speciale, che ha reso Buongiorno Miami non solo un giornale, ma una vera e propria esperienza di vita. Andrea, Eleonora, Lorenzo, Stefano, Chiara, Elisabetta, grazie per il vostro entusiasmo che ha reso speciale questo giorno.

Grazie per averci raccontato la vostra esperienza con Buongiorno Miami!

Buon compleanno, Buongiorno Miami!

Andrea Dominici

Me lo ricordo ancora come se fosse ieri. Un anno fa, eravamo a lezione del Master, Matteo mio compagno di banco, gira lo schermo del pc verso di me, chiedendomi dal nulla <<vorresti collaborare con Buongiorno Miami? Siamo una realtà nata da poco e vorremo espanderci, secondo me potresti darci una mano>>, dentro di me pensai <<ma dove vuoi che andiamo….>>, <<Matte guarda non ho esperienza in campo giornalistico, non sono mai stato a Miami come posso aiutarti?>>. Ma il tempo passa, le cose si evolvono, crescono, maturano, si ingrandiscono e dopo circa un anno, migliaia e migliaia di visualizzazioni, centinaia di articoli, la famiglia di BM che si allarga continuamente, le collaborazioni, i progetti in Patria e…. Oltreoceano, non mi rimane altro che dire <<GRAZIE>>, a chi ha creduto in me, a chi continua a crederci.

Collaborare con un giornale che dal niente è diventato un grande punto di riferimento per due grandi nazioni come l’Italia e la Florida (e non solo!!!) con uno staff alle spalle disponibile, sempre sul pezzo, dinamici, intraprendenti.. Beh, credo che non si possa desiderare di meglio!!!
Stay hungry, stay foolish (Steve Jobs)

Simone Togneri

Nelle notizie c’è un animaletto. In tutte. Anche nelle peggiori. Un animaletto curioso e sfuggente. A volte ha un aspetto buffo, altre quasi grottesco. A volte fa le fusa, a volte punge. Non si fa vedere subito, ma se ne avverte la presenza nell’aria, tra le righe, tra le parole. La maggior parte delle persone non lo nota. Chi lo vede spesso tace perché indicarlo è sconveniente, “non sta bene”. Ma ogni tanto l’animaletto fa capolino tra i fatti e strizza l’occhio ai folli che lo cercano, lasciandosi accarezzare. Questo è il mio modo di vedere la satira. E la satira è il mio modo di capire il mondo. Buongiorno Miami per me è la possibilità di allargare il mio punto di vista su un territorio sconfinato, pieno di vita, di sorprese e di notizie. E di animaletti. Il mio augurio è di continuare a cercarli, di trovarne sempre di più. E accarezzarli per voi.

Lorenzo Patrix Duenas

Da musicista a giornalista. Un grande passo per me ed un piacere immenso quando mi è stato chiesto da Buongiorno Miami di far parte della sua squadra. Adesso sono in tour per l’Europa ma non vedo l’ora di tornare alla mia Miami e scrivere della sua musica. Un saluto a tutto lo staff ed amici di Buongiorno Miami.

Eleonora Lotti

Vista la mia passione per il web e Social Media Marketing, quando mi è stato proposto di entrare nel team di Buongiorno Miami, ho accettato piena di entusiasmo.

C’era e c’è da fare molto lavoro, ma questo non mi ha mai spaventato, e lavorare con persone giuste che ti motivano e danno sempre nuovi stimoli, non ti fa nemmeno sentire il “peso” del lavoro.

Oggi, alla vigilia del 4 Luglio, festa dell’Indipendenza Americana e primo compleanno di Buongiorno Miami, posso affermare di essere felice di far parte di questa squadra ed essere pronta ad iniziare un nuovo capitolo della mia vita con la grinta e la determinazione giusta.”

Stefan Rigorn

Da Venezia a Miami e viceversa.
É nata così la collaborazione con “BuongiornoMiami” nel senso che già admin di Miami Dolphins Italia, ho ricevuto il gentile invito a scrivere a proposito del football e sulla stagione dei Dolphins appunto.
É stata talmente proficua da mandare la squadra ai playoff per la prima volta dopo 8 anni.
A questo, il buon Matteo Paolicchi ha ben pensato di provare a promuovere anche il calcio con il Miami FC allenato da Nesta.
Che la collaborazione duri e prosperi me lo auguro di tutto cuore vista non solo la prontezza ma anche l’energia dei ragazzi tutti che stanno, semplicemente, portando alla luce aspetti, cultura e tanto altro della splendida Florida e della città tra le più famose al mondo.
Posso solo dir un sentito grazie nella speranza che questa famiglia aumenti di numero e mole di lavoro.

Chiara Rossi

Buttarsi a capofitto a 40 anni suonati in un viaggio di 9000 km. per approdare sull’altra sponda dell’Oceano Atlantico è un po’ faticoso, e comunque rischioso, ma ricominciare a vivere in modo totalmente diverso è una sfida stimolante e se ci ripenso, credo di aver dato alla mia vita un valore aggiunto.

Avere avuto poi la possibilità di fare qualcosa che mi piace, mi soddisfa, e offre ogni giorno nuovi stimoli, su questa sponda dell’Oceano Atlantico, è un lusso insperato.

Per questo devo ringraziare Buongiorno Miami, l’entusiasmo energico e contagioso di tutto il suo staff, la grande dedizione di Matteo. Appartenere ad una realtà come Buongiorno Miami è un privilegio insperato e sicuramente un’occasione per mettere a frutto la propria esperienza al fine di gratificare gli altri (e se’ stessi).

E’un circolo virtuoso.

E io sono tremendamente fiera di farne parte, provando ad avvicinare le sponde dell’Oceano Atlantico.

Elisabetta Pianta

Personalmente credo che un italiano che si sposta in un’altra città del mondo abbia una obbligazione morale – in quanto cittadino italiano – di promozione della cultura del nostro Made in Italy; questo è il motivo principale che mi ha spinto ad accettare con gran gioia il ruolo di “contributor” per questo meraviglioso progetto chiamato Buongiorno Miami.

Miami è spesso vista come meta esclusivamente turistica e vuota di contenuti: contrariamente a questi stereotipi, Miami è anche ricca di eccellenze professionali nel campo soprattutto medico, legale, finanziario, istituzionale. Una mia battaglia personale è quella di far conoscere Miami anche per questo aspetto; di evidenziare l’incredibile orgoglio che noi italiani residenti italiani all’estero abbiamo per la nostra Madre Patria e il costante impegno professionale che dimostriamo ANCHE per mantenere alta la nostra bandiera.

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