Il filotto dei Boston Celtics contro i Miami Heat è continuato anche sabato sera dopo che nelle ultime due stagioni avevano vinto tutti gli incontri disputati. Con Hassan Whiteside fuori per la quarta partita di fila per un problema al ginocchio sinistro, il rookie Bam Adebayo ha fatto il suo secondo debutto dall’inizio e ha realizzato sei punti e conquistato tre rimbalzi in 24 minuti. Serata amara per Tyler Johnson, Ellington e Dion Waiters, apparsi sensibilmente appannati rispetto ai loro standard. Miami, ad oggi, è una squadra che può vincere con tutti, ma allo stesso modo può perdere con tutti. Il vero problema è che per essere competitiva ha bisogno di avere tutti i suoi effettivi al massimo della forma e purtroppo, vuoi per infortuni, vuoi per cali di tensione agonistica, in queste ultime partite ci sono state parecchie defezioni e i risultati si sono visti. La partita con Boston ha portato la serie sul 2-3.

Goran Dragic

Goran Dragic ha provato a trascinare la squadra con 22 punti in e ha portato Miami a un possesso palla di distanza – 88-86 – con 1:53 da giocare nel quarto finale. Ma gli Heat non hanno potuto fermare uno scatenato Kyrie Irving che nel finale ha segnato 9 dei suoi 24 punti e che finalmente è riuscito a interrompere una serie negativa che lo assillava. Irving ha fatto molte cose a Miami negli anni: si è rilassato, si è allenato durante l’offseason, ha anche girato uno degli episodi di uncle Drew, la nota pubblicitá di Pepsicola (https://www.youtube.com/watch?v=ZY6GAOPGuPs), ma non era mai uscito vincitore dall’American Airlines Arena negli otto precedenti incontri. Ieri serale ha fatto!

Coach Spo ha messo in risalto, come sempre, le lacune della sua squadra: “Quello che abbiamo fatto è stato un gioco di possesso sterile. Sembrava, in questa nuova NBA moderna, una partita degli anni ’80.” Ha poi aggiunto: “Quando hai un gioco di possesso come quello che abbiamo avuto stasera e perdi palla troppe volte sui passaggi in uscita, passaggi in entrata e passaggi crosscourt è naturale trovarsi in difficoltá e dover rincorrere l’avversario.” Finisce 96-90 per i Celtics che, dopo le prime due partite della stagione, perse entrambe, con quella di ieri sera hanno messo a segno un filotto di quattro vittorie consecutive. Per gli Heat, appuntamento lunedí sera contro i Minnesota Timberwolves per la quinta partita in casa delle sei in programma, prima di iniziare i 15 giorni di trasferte.

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Lettere e Filosofia ad indirizzo artistico; per 13 anni responsabile per la qualità di un laboratorio agroalimentare. La passione per l’arte l’ha portata a frequentare corsi presso l’associazione illustratori Ars in Fabula di Macerata, con personaggi di spicco dell’ambiente fra i quali Roberto Innocenti, Maurizio Quarello, Miguel Tanco. Appassionata di pasticceria consegue il titolo presso CAST Alimenti, la prestigiosa scuola di pasticceria del Maestro Iginio Massari. Consegue il titolo di “chocolatier” frequentando il corso speciale con il Maêtre Chocolatier svizzero Eliseo Tonti. Spostandosi all’estero, per seguire il marito trasferitosi negli States per lavoro, frequenta corsi con i più grandi pasticceri nel paesaggio internazionale: Christophe Felder, Jean Michael Perruchon, Christophe Michalak, Antonio Bachour, John Martin, Francisco Migoya fra i tanti… Il motto: Vedere è indagare e indagare è conoscere.

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