“Ho una bellissima notizia da darvi: Chico Forti tornerà in Italia.L’ho appena comunicato alla famiglia e ho informato il presidente della Repubblica e il presidente del Consiglio.Il Governatore della Florida ha infatti accolto l’istanza di Chico di avvalersi dei benefici previsti dalla Convenzione di Strasburgo e di essere trasferito in Italia.”
È così che il Ministro degli Esteri Luigi di Maio comunica la liberazione del produttore televisivo trentino Enrico “Chico” Forti, dopo oltre 20 anni di detenzione nel carcere di massima sicurezza Dade Correctional Institution di Florida City, vicino Miami.

Chico Forti potrà tornare in Italia e beneficiare della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali.
Congratulazioni alla Farnesina sono giunte da tutto il mondo politico per la risoluzione di questa lunga controversia.
Condannato nel 2000 all’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale, per l’omicidio di Dale Pike avvenuto a Sewer Beach il 15 febbraio 1998, l’imprenditore trentino si è sempre dichiarato innocente, parlando di un errore giudiziario.
Il caso in breve:

Forti è l’ultimo ad avere contatti noti con Pike, che verrà ritrovato morto 24 ore dopo con due colpi di pistola alla testa.
Un caso durato 21 anni, ma che oramai è prossimo a conclusione.