Match d’esordio all’American Airlines Arena per i ragazzi che affrontano gli Indiana Pacer. Squadre che all’ultimo minuto hanno un’importante defezione per parte: Miami senza Hassan Whiteside e Indiana senza Myles Turner. Udonis Haslem, capitano della squadra, apre la trentesima stagione degli Heat accogliendo i tifosi con uno speech di benvenuto consegnando virtualmente a tutti gli spettatori una maglietta commemorativa che era stata precedentemente messa su tutti i seggiolini dell’Arena.

Goran Dragić e Dion Waiters danno spettacolo e guidano la squadra alla vittoria rispettivamente con 23 e 19 punti. Vittoria costruita nel secondo quarto quando Miami si porta avanti di 21 punti grazie al parziale di 37-19 e sembra che il match sia segnato. James Johnson, 14 punti in totale, manda in visibilio i tifosi con un canestro concluso con una schiacciata pirotecnica saltando sopra Oladipo. Winslow, difensore fantastico, difende con i denti il vantaggio accumulato. Nella seconda parte del match, però, come poi dichiarato dal coach Spo, tiene abbastanza bene la fase difensiva ma gli incredibili errori sotto canestro rischiano di compromettere tutto, tanto che, a quaranta secondi dalla fine i Pacer si riportano a sole tre lunghezze.
La paura di perdere una partita già vinta si sente ma per fortuna JJ è freddo quanto basta per mettere a segno i due tiri dalla lunetta e ridare ossigeno alla squadra riportandola avanti di cinque a pochi secondi dalla fine.
Finisce 112-108!
Prossima puntata, sempre all’Arena, lunedì sera. Ospiti di turno gli Atlanta Hawks dell’ex Babbit.