Ottobre per la città di Miami è sinonimo di Stone Crab. Per omaggiare questo crostaceo,   (Menippe mercenaria) dal sapore e dalle dimensioni delle chele, davvero unici, South Beach ha deciso di aprire la stagione della pesca al granchio -per legge di durata estremamente limitata: da maggio ad ottobre- con un susseguirsi di eventi che allieteranno il pubblico pagante dal 17 al 21 ottobre. Il 17 ottobre le danze inizieranno con il Crab Slabs and Cabs sponsorizzato dalla Jackson Family Wines che abbinerà ad ogni show cooking ad opera degli chef della Menin Hospitality un vino di loro produzione.  Il 18 ottobre con il Cooking and Coctails saranno cucinate 6 lussuriose tapas abbinate ad altrettanti cocktails proposti dal brand messicano Herradura, rinomato produttore di Tequila e fra gli sponsor del Festival, abbinati per l’occasione da Ezra Pattek, mixologo.

Il 19 ci sarà “Una sera al Joe’s Stone Crab”, sponsorizzato da La Crema, azienda vitivinicola che produce principalmente Pinot Noir e Chardonnay in Oregon e California. Joe’s Stone Crab, fiore all’occhiello nel panorama della ristorazione di Miami Beach aprirà le porte della Jessie Room, originale sala d’epoca che vide passare celebrità, quali Al Capone e Frank Sinatra. Il conviviale direttore Brian Johnson, affascinerà gli ospiti raccontando la storia dell’iconico ristorante e insegnando l’arte del rompere l’artiglio del granchio, dal cui modo dipende la sopravvivenza o meno del crostaceo, in modo perfetto. Lo Chef Showdown del 20 ottobre, vedrà riuniti i migliori chef di Miami che si sfideranno in un cook-off di 8 portate di pesce, per un totale di 16 piatti, dove il cliente, e lui solo, nell’assaggio di ciascuno dei piatti proposti in gara giudicherà il vincitore.

Ospitato all’interno del Range Rover VIP Hospitality Village e del padiglione culinario GOYA, gli chef in gara si affronteranno in un duello all’ultima lama a base di stone crab, surf & turf, gamberi, tonno, mistura di pesce, taco al sapore di mare, e da quest’anno sushi ed ostriche. Il 21 ottobre, infine, per chiudere in bellezza il festival, sponsorizzato da Kendall Jackson e presentato da Coca-Cola e Jack Daniel’s, offrirà un’esperienza culinaria unica nell’atmosfera più bella delle spiagge di South Beach in un mix di tutti gli eventi. A Lummus Park infatti, saranno messi a disposizione 4 isolati di superficie in cui 18 ristoranti (Joe’s Stone Crab, Naked Taco, Cibo, Red, the Steakhouse, Dragonfly, CJ’s Crab Shack, Lobster Bar Sea Grille, A Fish Called Avalon, La Moderna, Poseidon, Nikki Beach, Toro Toro, Truluck’s, Rusty Pelican, Papa’s Raw Bar, Naked Crab, Whole Foods and Meat Market) serviranno le loro pietanze direttamente sulla sabbia, rinfrescati da un bicchiere di delizioso Kendall Jackson Chardonnay o Jack & Coke e inebriati dalla musica dei più rinomati DJ sulla scena floridita. Il tutto mentre nella Whole Foods Demo Zone gli chef e i mixologi si esibiranno in spettacolari show cooking. Che dire? Portafogli alla mano e mettetevi in fila.

Commenti Facebook

Previous articleMadre rifiuta di vaccinare il figlio e rischia l’arresto in U.S.A.
Next articleSparatoria a Hialeah: un morto
Lettere e Filosofia ad indirizzo artistico; per 13 anni responsabile per la qualità di un laboratorio agroalimentare. La passione per l’arte l’ha portata a frequentare corsi presso l’associazione illustratori Ars in Fabula di Macerata, con personaggi di spicco dell’ambiente fra i quali Roberto Innocenti, Maurizio Quarello, Miguel Tanco. Appassionata di pasticceria consegue il titolo presso CAST Alimenti, la prestigiosa scuola di pasticceria del Maestro Iginio Massari. Consegue il titolo di “chocolatier” frequentando il corso speciale con il Maêtre Chocolatier svizzero Eliseo Tonti. Spostandosi all’estero, per seguire il marito trasferitosi negli States per lavoro, frequenta corsi con i più grandi pasticceri nel paesaggio internazionale: Christophe Felder, Jean Michael Perruchon, Christophe Michalak, Antonio Bachour, John Martin, Francisco Migoya fra i tanti… Il motto: Vedere è indagare e indagare è conoscere.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here