Niente festeggiamenti per gli Heat la sera di Pasqua che dopo uno scontro giocato punto su punto, sono costretti ad arrendersi ai canestri di Rondae Hollis Jefferson (20 punti e 14 rimbalzi) e Caris LeVert (19 punti, 8 assist e 12 rimbalzi) e perdono il match contro la squadra di Brooklyn per 109 – 110. Per Miami James Johnson e Goran Dragic si qualificano migliori realizzatori, con 18 punti ognuno; a seguire Kelly Olynyk con 16 e 8 rimbalzi e Hassan Whiteside con un totale di 14 punti e 6 rimbalzi.
La squadra di Erik Spoelstra, però, non si lascia abbattere dalla recente sconfitta e, di nuovo tra le mura amiche dell’American Airlines Arena, tira fuori unghie e denti con gli ospiti di Atlanta. I padroni di casa chiudono in vantaggio il primo quarto, ma gli Hawks non ci tengono a tornarsene a casa a mani vuote e con un parziale di 31-22 arrivano all’intervallo lungo con +4 sugli avversari (52-56). Nel roster di Atlanta sicuramente spiccano John Collins (19 punti e 10 rimbalzi), Tyler Dorsey (18 punti, 4 assist e 6 rimbalzi) e Damion Lee (16 punti, 4 assist e 9 rimbalzi), ma Miami non demorde e un Goran Dragic in doppia doppia (22 punti, 3 assist e 10 rimbalzi) riporta la squadra in gioco e con l’aiuto dei compagni Hassan Whiteside (anche lui doppia doppia – 18 punti e 12 rimbalzi), Tyler Johnson (12 punti e 4 rimbalzi), Dwyane Wade (11 punti) e James Johnson (10 punti) vince chiudendo il match per 101 – 98. Con questi ultimi risultati gli Heat, a 42 punti con i Wizards, conquistano la sesta posizione in Eastern Conference e si preparano ad affrontare domani sera gli Hawks sul difficile campo del Philips Arena di Atlanta.
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