Saranno battuti all’ asta anche centinaia di oggetti personali, tra cui una bara e un velociraptor. Proprio in queste ore sono in vendita al miglior offerente le ville dell’ex magnate dell’edilizia Thomas Kramer, nell’isola artificiale di Star Island, assieme a una pletora di oggetti molto particolari, tra cui un tavolo da pranzo corredato di pali da lap-dance e statue a grandezza naturale di mostri cinematografici.
Le proprietà di Thomas Kramer, nato in Germania e uno degli artifici della rinascita di South Beach, famoso per la sua Portofino Tower, l’Apogee e la Murano Grande, sono state confiscate dopo il fallimento della sua agenzia immobiliare per pagare i debitori che si erano fatti avanti nel 2013. Il ricavato dell’ asta delle ville a Star Island andrà all’agenzia del patrigno di Kramer, Otto Siegfried, che ha vinto contro il figliastro una causa, in Svizzera, da 200 milioni di dollari. Per anni al centro della scena di South Beach, i suoi festini sono ancora ricordati come veri e propri Baccanali, si è arricchito trasformando una zona degradata in una destinazione internazionale, togliendole la patina di ospizio d’America e paradiso della criminalità cubana alla Scarface. Si è arricchito guadagnando somme di denaro enormi, che erano però minori delle somme spese, e un tour delle sue proprietà ci fa capire facilmente come abbia fatto a spendere così tanti soldi. La prima villa all’ asta è una quattro camere da letto ed è grande 750 m2, la seconda di camere da letto ne ha undici e occupa più di 1100 m2, nella settima comunità insulare più costosa di tutta Miami.
All’interno delle ville si possono trovare le statue di un velociraptor metallico, di un Alien, di un Predator, di un monaco sbronzo, di una sirena, di un rinoceronte, un tavolo da pranzo per 14 persone con pali da lap-dance, un letto gigante con anelli d’oro per dedicarsi al bondage, affreschi, innumerevoli quadri di donne in topless, arazzi, una cantina, una quantità assurda di specchi, tappeti orientali, una palestra, quadri di maiali, e altre centinaia di oggetti per un totale di 760 lotti in vendita. L’ex proprietario della SoBe, dopo la bancarotta del 2013, si è ritirato in Svizzera con la fidanzata Diana Langes-Swarovski, in un resort a St. Moritz.
