Accade spesso di cominciare ad apprezzare nel senso più stretto del termine quello che abbiamo sempre avuto davanti agli occhi solo nel momento in cui non ci abbiamo più quotidianamente a che fare. E’ un po’ quello che capita con l’ormai inflazionatissima espressione “Made in Italy”.

Ecco, quel Made in Italy da italiani lo riscopriamo quando vivendo all’estero ci interfacciamo con realtà completamente diverse rispetto a quelle a cui siamo sempre stati abituati.
L’alta qualità, l’originalità e lo stile. Il senso estetico, la cura dei dettagli, un’irrefrenabile sensibilità al bello e una rassicurante promessa di durevolezza. Tutti tratti distintivi di quell’Italia che spesso tendiamo a dimenticare.

E’ proprio sulla base di queste caratteristiche che nel 2013 Giulia Valmassoi insieme al compagno Oscar Bettello decidono di raccogliere le proprie capacità, unirle alla storia e alla tradizione dell’azienda di famiglia e portare tutto questo oltreoceano: Welcome to Miami!

Parliamo della Thema-A Family Factory, azienda attiva sul mercato dell’occhiale dal 1971. La Thema nasce nella Valle del Cadore, cuore pulsante delle Dolomiti Bellunesi grazie a Giorgio Valmassoi e ad una sola, rimarchevole convinzione: quella che il mondo è l’unica arena in cui voleva competere.

E’ proprio da questa straordinaria passione che Giulia e Oscar attingono, attenti alle innovazioni, alle nuove tecnologie e a tutte le sfide che un business di questo livello comporta. Coltivare e crescere un’attività in un paese straniero, in cui inevitabilmente si è chiamati a fare i conti con una realtà spesso distorta e che non ci appartiene per natura, non è sempre una passeggiata.

Oggi la Thema è leader nel mercato “private label” degli occhiali, vanta 7 linee esclusive, produzione dedicata e due ragazzi tenaci, uniti nel lavoro e nella vita che stanno contribuendo a far conoscere il marchio italiano in quella Miami così attenta alle nuove tendenze e in cui Italia è ancora sinonimo di eccellenza.

Grazie a passione e dedizione infatti, gli stimoli e gli input creativi che una città come Miami mette a disposizione si sono tradotti in manufatti e prodotti di alto livello qualitativo che dimostrano la capacità di innovare la tradizione.

La “Thema Miami” nasce quando, dopo aver assaporato ma anche combattuto quella “pazza chimera seduttrice” di New York, Giulia ed Oscar tentano un cambio di direzione in cerca di un terreno ancora fertile, di una città che sia in divenire in ogni sua folle sfaccettatura. E’ allora che Miami si staglia davanti ai loro occhi in tutto il suo innegabile splendore.

Quattro anni dopo il loro arrivo a Miami, l’azienda si sta spostando in un ufficio più ampio, sta allargando i suoi orizzonti, conquistando il Sunshine State e quella sua fonte irrefrenabile di stimoli ed idee.

Come dice la Valmassoi: ”Grandi opportunità portano grandi sfide”. E noi di Buongiorno Miami non possiamo che essere d’accordo!

Commenti Facebook

Previous articleSoffri di artrite? Il Miami-Dade Parks offre lezioni gratuite per combatterla!
Next articleEllington e Dragic guidano Miami contro i Timberwolves
Nasco a Vienna il 23 maggio 1990. All'etá di tre anni mi trasferisco in Italia, una piccola Heidi in mezzo alle montagne. Non passa molto prima che mi renda conto di aver bisogno dello stimolo della cittá, di quel caos tutto suo per poter dar libero sfogo alla mia straordinaria, immensa passione: Scrivere. Portato a termine il Liceo Linguistico mi trasferisco a Milano per buttarmi a capofitto in quel mondo che da sempre mi ha affascinata e da cui non ho più potuto prescindere. Allo IULM di Milano comincio il corso di giornalismo e collaboro con diverse testate tra cui Sport Mediaset, Vanity Fair e Sky Cinema. Qualche anno fa ho deciso di provare a dare una svolta alla mia vita e così mi sono trasferita prima a New York e dopo a Miami dove (almeno per ora) spero di aver trovato la mia strada 😊

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here