Se di solito le parole “Topless a Miami” fanno pensare subito ad una competizione tra ragazze bellissime, che ha come sfondo le famosissime e brulicanti spiagge della city, questa volta la gara è tra bellissime di ben altro genere.
Arrivata alla sua settima edizione, Topless a Miami è un concorso che prevede la partecipazione, non di bellezze femminili, ma bensì di cabriolet, spider, berline e crossover, insomma il meglio delle quattro ruote, purchè sia con tetto apribile.

L’organizzazione dell’intero evento è affidata alla Southern Automotive Media Association (SAMA) di cui fanno parte anche i 40 giornalisti che operano come giudici all’ interno della gara con l’aiuto della Haartz, leader nella produzione di materiali per la capote delle auto decapottabili.

Nell’ultima edizione di Topless a Miami, appena tenutasi, all’interno dell pool delle 25 finaliste, hanno primeggiato in due categoria la sinuosa Alfa Romeo Giulia con tetto apribile e la sportiva Fiat 124 Spider Abarth.

Questo premio conferma, ancora una volta l’eccellenza italiana ed evidenzia quanto l’immagine delle auto sportive del bel paese stia crescendo nel mercato americano e, in special modo, in Florida, stato in cui l’amore per le auto e la passione per la guida vive ardentemente.
La graduatoria, non solo ha valutato l’aspetto estetico e della qualità delle novità durante la gara, ma ha tenuto conto anche delle prestazioni, testandole su un circuito vicino alla località di Key Biscayne.

Per la Fiat Chrysler Automobiles (FCA) i riconoscimenti ottenuti dai due gioiellini italiani ribadiscono l’apprezzamento che aveva ottenuto la 500 Abarth già nel 2013, aggiudicandosi il primo posto per la sua categoria nella terza edizione di Topless a Miami.