Nel pomeriggio del Bluemonday la squadra di Miami non riesce a contrastare Holiday e compagni che, con questa terza vittoria di fila, mettono fine alla striscia positiva degli Heat, chiudendo con un 119-111.
Partita da carriera record per Justin Holiday: il giocatore dei Bulls mette a segno 7 triple e chiude con 25 punti, 2 rimbalzi e 4 assist. Rimanendo in tema di triple, non è da meno Lauri Markkanen, definito il giocatore più veloce dell’NBA, che anche ieri pomeriggio porta a casa 17 punti e 9 rimbalzi. Partenza lenta per gli Heat che faticano a stare al passo con Chicago, ma la panchina di coach Spoelstra (Olynyk e Ellington, 21 e 20 punti totali) non concede gioco facile agli avversari riuscendo a rallentarli nel secondo quarto. Peccato che non basti. Con il terzo quarto i Bulls prendono il largo mettendo tra loro e gli ospiti ben 19 punti. Kelly Olynyk da il meglio nel quarto quarto realizzando 14 dei suoi 21 punti totali. Ha saputo gestire piuttosto bene il gioco di Nikola Mirotic e Lauri Markkanen, distribuendo bene la palla e chiudendo con, oltre ai 21 punti, anche 3 rimbalzi e 8 assist. Dragic entra tardi in partita; dopo un inizio raccapricciante, con i suoi 22 punti (9 assist e 5 rimbalzi) riporta gli Heat da -19 a -5, ma i Bulls non intendono mollare e con Mirotic, Valentine e Markkanen sempre al pezzo chiudono il match.
