Dopo essere arrivato ad essere un un uragano di categoria 5, l’uragano Irma sembra ormai diretto verso le coste della Florida, e, a quanto dicono i meteorologi, i suoi effetti si sentiranno a partire da venerdì sera, con un sensibile aumento del moto ondoso sulle coste.
Gli effetti si estenderanno anche ben oltre il centro della tempesta, a causa della sua forza e della sua estensione, e saranno comunque presenti in un raggio di 200 chilometri dal centro dell’uragano.
L’ultimo “spaghetti model” vede Irma raggiungere le Florida Keys e poi dirigersi a nord, lungo l’asse della Florida, investendo integralmente lo stato.
Nel momento in cui Irma toccherà terra in Florida, probabilmente rallenterà il suo cammino, scaricando piogge torrenziali. Questa è una delle maggiori preoccupazioni dopo gli effetti devastanti delle piogge portate in Texas dall’Uragano Harvey.
A Miami Beach sono state installate nuove pompe di drenaggio e 18 generatori di emergenza per garantirne il funzionamento, ed è in corso la pulizia della rete di smaltimento delle acque reflue.
Col passare delle ore si fa frenetica la corsa agli approvvigionamenti da parte della popolazione, derrate di acqua, pane e gas spariscono dagli scaffali dei supermercati, e le consegne hanno ritmi serratissimi, per garantire le scorte. E il caos e le lunghe file sono la prima conseguenza (nel prossimo aggiornamento di Buongiorno Miami).
Lo stato di allerta (Hurricane Warning) nel sud della Florida non verrà dichiarato prima di giovedì, se Irma non subirà variazioni di rotta, e gli abitanti del sud Florida sono consapevoli di avere ancora del tempo per prepararsi al meglio all’emergenza.
