Con i 27 punti di DeMar DeRozan e i 22 di Kyle Lowry i Raptors battono gli Heat 115-112 e con la sesta vittoria consecutiva raggiungono anche il loro record casalingo.
“Potevamo chiudere sicuramente molto meglio” queste le parole di Lowry che, come commenta anche l’allenatore Dwane Casey, lasciano trasparire una certa insoddisfazione riguardo all’epilogo del match. In effetti nell’ultimo quarto i giocatori di Toronto peccano un pò di superficialità e chiudono il parziale con 31-17 per Miami e 8 tentativi di field goal falliti. In casa Heat coach Spoelstra commenta dicendo “Siamo una buona squadra, ma abbiamo ancora molto su cui lavorare”.
Nell’ultimo quarto la squadra di Miami dimostra di non aver abbandonato l’idea di vincere, anzi, approfitta della leggerezza con cui gli avversari affrontano la partita per riprendere punti importanti. Infatti a 4.42 minuti dalla fine DeRozan e compagni conducono il gioco per 112-96, ma i canestri di Goran Dragic con uno scotto di 13-0 portano il punteggio a 112-109 a soli 56 secondi dal fischio di fine.
Gli ultimi secondi di gara sono stati densi di azioni: DeRozan subisce fallo e dopo il primo libero sbagliato, mette a segno il secondo, poi il canestro di Lowry e la risposta di Wayne Ellington con una tripla. Purtroppo, nonostante il recupero, Miami non riesce a vincere e chiude il match con Goran Dragic realizzatore di 28 punti, 4 assist e 2 rimbalzi, James Johnson con 16 punti e 7 rimbalzi e Wayne Ellington con 15 punti e 7 rimbalzi. Dwyane Wade, consapevole della posizione della squadra in classifica e del lavoro da fare, porta in casa Heat 10 punti e 11 rimbalzi.
Adesso alla squadra di Miami aspetta la dura trasferta a Philadelphia a solo un punto di distacco nella classifica della Eastern Conference.
