Arriva la sesta vittoria consecutiva dei Dolphins e a farne le spese sono i 49ers arrivati a MIAMI con un bottino di 1-9. É la striscia più lunga di vittorie dal 2005, il record migliore dal 2003 e il record di 4 consecutive in casa dal 2002. Ma torniamo alla gara: Sembra che tutto debba andare via più che serenamente e invece…..invece come spesso accade, la partenza fiacca, penalizza la squadra (che per l’occasione riveste le throwback jerseys) facendo sembrare dei mostri i giocatori di San Francisco. Messi molto bene in campo, fanno di tutto (riuscendoci) per bloccare le corse di Ajayi lasciando però allo stesso tempo scoperti i ricevitori. Tannehill infatti gioca una delle partite più “fini” della sua carriera con 20/30 per 285 yds, 3 TD, 36 yds corse e zero intercetti. Un ruolino niente male davvero. I ricevitori brillano…Sims in TD, Stills in TD, Carroo in TD (il primo della sua carriera NFL che lo fa sentire, parole sue, come il “bambino sotto l’albero di Natale mentre scatta i regali”) solo Landry e Parker restano a secco ma giocano una partita encomiabile soprattutto Parker con la sua ricezione in tuffo dopo 46 yds. Il quarto TD é proprio di Ajayi che nonostante le poche yds corse si fa sempre trovare pronto ad ogni chiamata. La difesa gira bene per quanto 24 punti siano comunque tanti da concedere ad una squadra come gli attuali 49ers e bisognerà lavorare molto se domenica prossima si vorrà ben figurare contro i Ravens reduci dalla vittoria contro i Bengals. Il giocatore della domenica? Il LB Kiko Alonso che intercetta, ricopre un fumble e aiuta Suh a disintegrare il qb di San Francisco mentre corre verso il TD a 8 secondi dalla fine della gara. Con 4 giocatori ancora da recuperare dagli infortuni, i DOLPHINS fanno molto ben sperare e anche a bocche cucite, un abbozzo di sorriso é sulle labbra di tutti quanti. Avanti così DOLPHINS!!!! Comunque non siete gli unici: anche lo staff di Buongiorno Miami (ma un po’ tutti a dir la verità) continua a restare basito! #GoFins #buongiornomiami.com #MiamiDolphinsItalia
