La stagione ufficiale dei Miami Dolphins non è ancora cominciata. Ma le polemiche sembrano già essersi accomodate sugli spalti!

Giovedì i giocatori sono scesi in campo per fronteggiare i cugini della West Florida (i Tampa Bay Buccaneers) nella partita di precampionato. Durante l’inno (momento estremamente delicato ed importante), i ricevitori dei Dolphins Kenny Stills e Albert Wilson si sono inginocchiati mentre altri componenti della squadra hanno alzato il pugno in aria in segno di protesta. Il fatto non è piaciuto ad alcuni membri del sindacato di polizia della Contea di Broward che ha richiesto il rimborso dei biglietti appena acquistati per la stagione proponendo di fare lo stesso anche alle contee di Miami e di Palm Beach. Lo stesso Stephen Ross, proprietario dei Dolphins, aveva richiesto alla squadra di rimanere in piedi durante l’inno proprio per evitare problematiche ad inizio stagione. La questione è piuttosto controversa. Anche Donald Trump all’epoca delle polemiche aveva preso posizione rispetto a quanto i giocatori della NFL potessero “permettersi”, in segno di protesta.

Se è vero che ad ogni azione corrisponde una reazione allora i Dolphins hanno già fatto ruggire i motori di una stagione che si preannuncia scoppiettante.

Commenti Facebook

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here