La lenta avanzata dell’uragano Irma sembra voler confermare che il suo cammino porterà l’uragano verso il sud della Florida.Tutti i modelli (che confluiscono nel cosiddetto “spaghetti model forecast”), salvo sporadiche eccezioni, sembrano prevedere che direttamente o perifericamente i venti di tempesta passeranno anche qui.
Oggi, 4 settembre, si festeggia il Labor Day, e la popolazione ha approfittato di questa giornata di ferie per riversarsi nei centri commerciali a fare provviste di acqua, alimenti non deperibili, batterie, bombole di gas, al punto che nel primo pomeriggio già scarseggiavano le scorte di acqua minerale nei maggiori supermercati.
La benzina, i cui prezzi hanno già subito un forte rialzo a causa di Harvey, per ora non sembra essere in esaurimento, ma a causa dei mancati approvvigionamenti provenienti dal Texas potrebbe presto scarseggiare, data l’improvvisa impennata delle vendite. Malgrado Irma sia ancora lontano (si prevede che i suoi effetti non si facciano sentire prima di sabato), la popolazione sta incominciando a prepararsi ad un’eventuale scenario di emergenza.
Il National Hurricane Center ha comunicato che le isole Vergini Britanniche sono state poste in stato di emergenza in previsione dell’arrivo di Irma nella mattinata di mercoledì, mentre, Antigua e Barbuda e le Antille Francesi sono state messe in stato di allerta. Per Porto Rico lo stato di allerta attualmente sarà attivo a partire da giovedì.
