Chiede la cittadinanza italiana per evitare la pena di morte. Henry Sireci, nonni di Caccamo in provincia di Palermo, da 40 anni nel braccio della morte in Florida, condannato perché riconosciuto colpevole dell’omicidio con 55 coltellate di Howard Poteet, tenta l’ultima carta per evitare la sentenza capitale. Gli avvocati del condannato, la cui vicenda processuale è complessa e controversa ed è passata da diverse decisioni delle quali una sola unanime, hanno fatto partire la richiesta della cittadinanza italiana chiedendo l’assistenza consolare. Il sindaco di Caccamo, Nicasio Di Cola, ha parlato di Sireci come di un ‘concittadino’, promettendo pressioni sul ministero degli esteri affinché intervenga, così come è successo in passato per altri condannati a morte come Joseph Dell e Rocco Derek Bernabei. Intanto Sireci, dal 1976 nel braccio della morte, attende questo ennesimo capitolo della storia: che potrebbe condurlo alla sedia elettrica, come previsto nella prima sentenza, o a proseguire la sua esistenza nel carcere a vita.
Nel braccio della morte da 40 anni chiede la cittadinanza italiana per evitare la sedia elettrica
