Trasferta amara per Miami ieri a Cleveland. Partita sicuramente difficile sulla carta, ma le due recenti vittorie esterne ci avevano fatto sperare che si potesse ottenere qualcosa anche contro i Cleveland.
Clamoroso LeBron James che è stato espulso per proteste reiterate e veementi. James ha realizzato 21 punti prima di essere schiaffeggiato con due falli tecnici dall’arbitro Ken Fitzgerald, e ha lasciato con un minuto e mezzo da giocare nel terzo quarto e con i Cavs in vantaggio di 23 punti. È stata la prima volta che James è stato espulso in 1.082 partite.
Kevin Love ha vinto il confronto con ogni giocatore che ha provato a contrastarlo, finendo con 10 su 16 dal campo e 14 su 17 nei liberi. Ha segnato 22 punti nel primo quarto e 32 in totale nella prima metà del game segnando il record per il maggior numero di punti realizzati contro gli Heat nella prima frazione di gioco. Dwyane Wade, ex di turno insieme a James, ha aggiunto 17 punti.
Miami rischia di essere asfaltata; il primo tempo finisce 75-49 e nonostante qualche bella giocata, lo strapotere tecnico dei Cavs è netto! Dion Waiters ha messo a segno 21 punti e Bam Adebayo 19. Sotto tono Goran Dragic che ha concluso con soli sette punti, 12 sotto la sua media realizzativa. Nella seconda metà di gara, dopo che i Cavaliers avevano raggiunto un vantaggio di 36 punti, Miami recupera 25 punti, ma a causa del distacco troppo ampio, non riesce nel miracolo e la partita termina 108-97 per i Cavs. Questa sera ultima trasferta del ciclo a New York contro i Knicks.